Foto della presentazione alla stampa di GIANO Festival: Pensare attraverso il cinema in comune a Reggio Emilia. Presenti la dirigente dei Servizi culturali municipali Galloni, ilresponsabile della Biblioteca Panizzi Ferraboschi , il vicesindaco di Castelnovo ne' Monti Emanuele Ferrari, il direttore artistico del festival Fabio Canessa (in collegamento video) e l'amministratore delegato di thedotcompany Pietro Pazzaglini

Al via la prima edizione di GIANO Festival di Cinema Scienza e Filosofia

Tre giornate inaugurali, tre serate evento, a Castelnovo ne’ Monti  (Reggio Emilia) mercoledì 18, giovedì 19, venerdì 20 ottobre 2023 Apertura ufficiale mercoledì 18 ottobre con Liliana Cavani e la proiezione del suo ultimo film L’ordine del tempo.

 

Questa mattina, 5 ottobre 2023, abbiamo illustrato alla stampa il GIANO Festival (“𝐏𝐞𝐧𝐬𝐚𝐫𝐞 𝐚𝐭𝐭𝐫𝐚𝐯𝐞𝐫𝐬𝐨 𝐢𝐥 𝐜𝐢𝐧𝐞𝐦𝐚”) in occasione della presentazione, in Comune a Reggio, di un ciclo di incontri dedicati a Cesare Zavattini (“Zavattini Lectures”), la cui poliedrica e indimenticata personalità culturale sarà protagonista proprio della terza giornata inaugurale di GIANO, rassegna il cui “opening”, tra importanti ospiti nazionali e proiezioni di film d’autore.
A parlare del Festival, pensato e organizzato dal comune di Castelnovo ne’ Monti e Teatro Bismantova insieme alle nostre Energee3 e thedotcompany, erano presenti – oltre alla dirigente dei Servizi culturali municipali Galloni e al responsabile della Panizzi Ferraboschi – il vicesindaco di Castelnovo ne’ Monti Emanuele Ferrari, il direttore artistico di GIANO Fabio Canessa (in collegamento video) e l’amministratore delegato di thedotcompany Pietro Pazzaglini, i quali hanno spiegato i dettagli della kermesse e reso noto il ricco programma (il 18 ottobre ci sarà Liliana Cavani, mentre il 19 ottobre interverranno lo studioso di cinema muto Michael Guarneri e la pianista Rossella Spinosa).
Il 20 ottobre, quindi, fari puntati su Zavattini, con l’apertura di una mostra a lui dedicata (in collaborazione, appunto, con la Biblioteca Panizzi, che ha fornito i materiali dell’esposizione) e la presentazione del libro “𝐃𝐢𝐬𝐜𝐮𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐙𝐚𝐯𝐚𝐭𝐭𝐢𝐧𝐢!” di Giordano Gasparini (fresco di stampa, edito da Edizioni thedotcompany, primo titolo della neonata collana GIANO), con l’autore in dialogo con Silvia Scola.

 

Tre giornate inaugurali, tre serate evento, a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia) mercoledì 18, giovedì 19, venerdì 20 ottobre 2023. Apertura ufficiale mercoledì 18 ottobre con Liliana Cavani e la proiezione del suo ultimo film L’ordine del tempo I linguaggi del cinema e i linguaggi dell’uomo, la settima arte e l’ottava nanoparticella, la ricerca scientifica e le domande filosofiche, le neuroscienze e le musiche da kolossal: all’intersezione tra cinema, scienza e filosofia, con una tre giorni di proiezioni, incontri e dibattiti sul terreno comune di cinema, scienza e filosofia apre ufficialmente le porte, il 18, 19 e 20 ottobre al Teatro Cinema Bismantova di Castelnovo ne’ Monti, (Reggio Emilia, quello della celebre pietra di Bismantova citata nel Canto IV del Purgatorio dantesco), la prima edizione di GIANO Festival – pensare attraverso il cinema. Un progetto ambizioso, un festival aperto a tutti, nato dalla collaborazione tra Thedotcompany società reggiana di progettazione di servizi digitali, Energee3 società di servizi utili alla trasformazione digitale e il Comune di Castelnovo ne’ Monti, rivolto ad appassionati cinefili, a scienziati, a filosofi, a un pubblico curioso, agli studenti delle scuole superiori, alla generazione Z, al Teatro Bismantova. Più di una rassegna cinematografica, GIANO festival prevede da ottobre 2023 a maggio 2024 la proiezione di significativi o epocali film, approfondimenti dal vivo insieme a importanti ospiti del mondo della cultura cinematografica, scientifica e filosofica, proiezioni mattutine nelle scuole superiori. “Il tempo nel cinema” sarà il tema della prima giornata, mercoledì 18 ottobre, ospite d’eccezione Liliana Cavani che presenterà in prima serata il suo ultimo film L’ordine del tempo (2023), un lungometraggio basato sul romanzo del fisico Carlo Rovelli ed interpretato da Alessandro Gassmann, Claudia Gerini, Valentina Cervi e Richard Sammel (proiezione alle 20.30, al termine del film discussione e intervento di Liliana Cavani). Il fantastico e le invenzioni nel cinema di Méliès saranno i temi della seconda giornata giovedì 19 ottobre: alle 17.00 proiezione film Hugo Cabret di Martin Scorsese (2012), alle 19.00 aperitivo a Teatro e incontro con ospiti, alle 19.45 introduzioneù super ospiti Rossella Spinosa, (pianista che ha musicato ben 132 film), e Michael Guarneri, ore 20.00 proiezione del film muto Viaggio nella Luna di Georges Méliès (1902).. La terza giornata, venerdì 20 ottobre prevede la proiezione, alle 16 e alle 17:40, di due grandi classici del duo Cesare Zavattini e Vittorio de Sica: Ladri di Biciclette (1948) e Miracolo a Milano (1951). Alle 19.00 aperitivo a Teatro, ore 19.45 introduzione super ospiti: Paolo Virzì e Silvia Scola. A seguire, alle 20.00, l’apertura della mostra “Zavattini nel Mondo” (visitabile fino al 5 novembre) e proiezione di materiale audiovisivo di Zavattini. A chiudere la giornata la presentazione del libro “Discutiamo Zavattini!” edito da edizioni thedotcompany, di Giordano Gasparini, in dialogo con Michael Guarneri e Silvia Scola.

 

Questa co-produzione – afferma Pietro Pazzaglini, presidente e amministratore delegato di Thedotcompanyci rende orgogliosi perché ci fa vivere nelle nostre comunità da impresa attenta e cipermette di lavorare per i giovani, cercando di aiutarli a leggere passato e presente attraverso l’arte, la filosofia e la scienza.” Il programma del festival e la sua curatela sono affidati ad un comitato scientifico composto da professori, neuroscienziati, dottori in filosofia, scrittori, fisici, tutti incredibilmente implicati nella ricerca e nell’analisi delle interferenze tra cinema, scienza e filosofia: Fabio Canessa, Direttore Artistico del Festival, Marco Salucci (dottore di ricerca in filosofia), Raffaella Burioni (fisica teorica), Vittorio Gallese (neuroscienziato) e Nicola Maria Dusi (semiotica del cinema). “Il cinema ha un’anima duplice, perché è insieme arte e industria. In entrambi i casi, interessa moltissimo la contemporaneità – spiega il direttore artistico del festival, Fabio Canessail linguaggio delle immagini caratterizza infatti i nostri tempi ed è capace, con sintesi fulminante e forte impatto emotivo, di esprimere un pensiero che in passato si sviluppava in forma articolata nelle pagine dei filosofi e degli scienziati. Per questo motivo ci sembra che i film siano oggi la sede più adatta a ospitare quella riflessione sui massimi sistemi che si interroga sui meccanismi di funzionamento dell’esistenza e ne offre una rappresentazione spettacolare. L’obiettivo della nostra Iniziativa è quello di sviluppare le domande della filosofia e della scienza attraverso le opere cinematografiche e, insieme, di studiare il linguaggio visivo che le mette in scena”.

Guardare un film oggi, analizzare e ricostruire i segreti e i mestieri della settima arte – dice Emanuele Ferrari, vicesindaco e assessore alla cultura di Castelnovo Montipuò aiutare a osservare il mondo con maggiore consapevolezza, a costruire un’idea stessa del mondo, nonostante tutti i cambiamenti che ci attraversano e lo attraversano, spesso facendoci perdere l’orientamento e il senso del nostro abitare questo strano pianeta. Crediamo anche che attraverso il linguaggio (o meglio i linguaggi) del Cinema e le sue opere, che sono i film ma anche le serie, si possano coinvolgere gli studenti delle scuole in un percorso di studio della Filosofia e della Scienza attraverso le immagini, le storie che i film raccontano, i temi che affrontano: da quelli più universali e classici, ai più attuali e specifici”. “Vivremo giorni di incontri con filosofi, scienziati, artisti e studiosi di Cinema, con la musica e i libri a tenere il filo delle conversazioni – aggiunge Armando Sternieri, presidente e amministratore delegato di Energee3la sera dedicata a tutti i cittadini e la mattina riservata alle scuole. Sarà un doppio percorso di educazione al pensiero – prosegue Sternieri – all’intreccio dei linguaggi e alla conversazione infinita delle arti tra loro: film, libri, concerti, mostre. Insomma tutto quello che ruota intorno all’intreccio tra Cinema, Filosofia e Scienza ma con un taglio popolare e insieme raffinato, accattivante e approfondito, immediato e coinvolgente, con un occhio alla scienza, alle nuove tecnologie e all’ambiente”.

Le tre giornate inaugurali sono completamente gratuite, a seguire saranno gratuite le proiezioni mattutine per le scuole, mentre quelle serali avranno un biglietto allo stesso prezzo delle proiezioni d’essai (quindi un costo ridotto a 4 euro).

 

👉🏻GUARDA IL PROGRAMMA DELLE GIORNATE INAUGURALI 

👉🏻GUARDA IL PROGRAMMA DELLA RASSEGNA

 

Di seguito alcuni link utili:

Per iscriversi alle giornate inaugurali https://bit.ly/Serate_inaugurali_GIANO

Pagina Instagram  @gianofestival

Pagina Facebook @gianofestival

Web giano-festival.it

Email info@giano-festival.it

 

I promotori

Energee3 nasce nel 2002 offrendo ai suoi clienti strumenti e idee per una migliore organizzazione in ambito Information & Communication Technology, fornendo progetti su misura per ogni business con competenze che spaziano dalla Business Intelligence, Data Warehousing, Document Management a soluzioni di Intelligenza Artificiale e Machine Learning.

Thedotcompany è la società del gruppo Energee3 che si occupa di digital transformation e digital humanities. Partner di Energee3, nasce nel 2008 con l’obiettivo di fornire soluzioni efficaci ed opportunità di sviluppo ai suoi clienti tramite servizi di Design Thinking e User Experience Design.

Unite entrambe dall’idea che l’unico modo per andare verso un mondo migliore sia il dialogo costante tra umanità e progresso, per un nuovo umanesimo digitale, Energee3 e Thedotcompany hanno da sempre fatto della cultura il proprio centro vitale. cNel 2015 nasce Edizioni thedotcompany, casa editrice del gruppo che nell’ultimo anno si è arricchita di prestigiose pubblicazioni curando la prima edizione italiana di best seller internazionali quali “Samsung Rising” di Geoffrey Cain e “Computer. Storia dell’informatica da Babbage ai nostri giorni” di Jeffrey R. Yost, Martin Campbell-Kelly, Nathan Ensmenger e William F. Aspray. Nel 2022 nasce Thedotcultura, magazine nazionale di approfondimento su grandi temi di attualità , economia e società, diretto dal giornalista Piero Meucci.